Programma

Modulo 1

Quadro generale e affidamento della gestione in appalto

I possibili modelli per l’affidamento in gestione di impianti sportivi: ● La razionalizzazione delle disposizioni in materia di affidamento in gestione degli impianti sportivi  nel d.lgs. n. 38/2021 (vigente dal 2023) ● Il decreto come strumento risolutivo di alcuni aspetti applicativi critici in materia di gestione degli impianti sportivi presenti nella normativa previgente ● L’applicazione alle procedure di affidamento in gestione della disciplina del d.lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) ● Il quadro regolativo per possibili procedure riservate ad associazioni: l’art. 6 del d.lgs. n. 38/2021 ● L’analisi delle caratteristiche gestionali e delle potenzialità dell’impianto sportivo ● Focus sulle tariffe applicabili in base all’art. 7, comma 2 del d.lgs. n. 38/2021 ● Gli impianti non redditivi ● Gli impianti redditivi ● La qualificazione del servizio di gestione degli impianti sportivi in chiave di rilevanza economica o meno (esempi) ● L’identificazione dei percorsi possibili (a seconda della rilevanza economica o meno) ● Il particolare modulo previsto dall’art. 5 del d.lgs. n. 38/2021: quando può essere utilizzato e a quali condizioni ● Alcuni aspetti particolari incidenti sulla gestione: la possibilità di adesione dei soggetti gestori alle convenzioni Consip per l’acquisizione di forniture di energia e riscaldamento ● Le particolarità relative alle palestre scolastiche ● Analisi di alcuni casi.

Profili particolari: ● Il coinvolgimento di enti del Terzo Settore per l’organizzazione e la gestione di attività sportive dilettantistiche ● I limiti di utilizzo dei moduli previsti dal d.lgs. n. 117/2017 (art. 55 co-progettazione e art. 56 convenzioni con OdV e Aps) ● La necessaria distinzione rispetto all’utilizzo delle procedure regolate dal Codice dei contratti pubblici (art. 6 d.lgs. n. 36/2023).

L’affidamento in gestione mediante appalto: ● La resa delle prestazioni dell’affidatario completamente remunerata dal corrispettivo dell’amministrazione ● La configurazione dei servizi di gestione degli impianti sportivi e la loro inclusione nell’allegato XIV della Direttiva Ue 24/2014 ● La particolare soglia di 750.000 euro ● La possibilità di sviluppare gare (ad evidenza pubblica) riservate a determinate categorie di operatori con configurazione no profit: la combinazione delle norme speciali del d.lgs. n. 38/2021 con le disposizioni del d.lgs. n. 36/2023 ● La definizione del capitolato speciale: l’evidenziazione delle attività di gestione sportiva dell’impianto e delle attività complementari ● Analisi di uno schema di Capitolato Speciale per un appalto per l’affidamento in gestione di un impianto sportivo ● L’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) e delle clausole sociali ● Analisi di casi.

la quota di partecipazione per Ente non abbonato è di € 90,00